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Formaplex (Spirotecnique) Aquamatic collezione personale Fabio Carnovale |
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La Spirotechnique nel 1976 iniziò una nuova avventura fotosubacquea
dopo la Calypso Phot (ma con ambizioni prettamente amatoriali non certo al livello
della progenitrice della Nikonos) facendo costruire col proprio marchio
dalla Formaplex, francese anch'essa, una macchina anfibia realizzata
interamente in policarbonato. Era dotata di un'ottica 35mm con lenti
addizionali applicabili in acqua. Il flash da collegare sul corpo
macchina era a lampadine, il classico "cubo" di scarse
prestazioni in aria e ancora meno in acqua. Era possibile però
collegare un grande flash esterno con braccio per utilizzo subacqueo. La
Spirotechnique, a causa di problemi funzionali e commerciali tolse dal
proprio catalogo questo apparecchio nel 1980. A questo punto la
Formaplex continuò la produzione utilizzando il proprio logo ma il
mercato in breve ne decretò comunque la fine.
La fotocamera rappresentata è marcata appunto Formaplex: a un'attenta analisi si vede come il logo con le due f rotondo e la scritta Formaplex siano incollati sui precedenti Spirotechnique e Aquamatic che invece erano semplicemente in rilevo sulla plastica, questo fa pensare che la vendita sotto il marchio Formaplex sia avvenuto su fotocamere già costruite che a causa dell'abbandono della famosa azienda francese siano rimaste invendute. |
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| Et voilà! Sutto le scritte incollate "riemerge" il mitico marchio del vecchio Jacques... | |||
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Formaplex (Spirotecnique) Aquamatic collezione personale Fabio Carnovale |
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La fotocamera era provvista di piombi per renderla neutra e mirino "d'azione". Il complesso, al di là dell'interesse storico, è di medio-bassa qualità e pur essendo una fotocamera anfibia, rarità del tempo e ancora di più oggi, non si è fatta rimpiangere... |
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